Rinnovato fascino di Preci, maggior tasso di nascite in Umbria

Rinnovato fascino di Preci, maggior tasso di nascite in Umbria

Rinnovato fascino di Preci – Sebbene il centro storico abbia perso tutti i suoi abitanti a causa del terremoto, la popolazione totale del comune continua a crescere. Al momento, conta 702 residenti, rispetto ai 684 dell’anno precedente. Un risultato notevole, considerando le difficoltà legate alla ricostruzione.

Tra gli attuali abitanti, l’12 per cento sono minorenni, totalizzando 85 giovani. La mancanza di residenti nel centro storico è stata compensata dalla fioritura di nuove abitazioni nella periferia e nelle frazioni. Queste nuove case, spesso piccole e confortevoli, sono diventate il rifugio per chi ha perso le proprie dimore nel cuore del paese.

La scuola dell’infanzia a Preci accoglie 16 bambini, tutti compresi tra i due anni e mezzo e i 6 anni. Dotata di tre insegnanti, una mensa interna e moderne attrezzature tecnologiche, la scuola offre un ambiente educativo avanzato.

I bambini, dopo l’infanzia, continuano la loro formazione nelle pluriclassi della scuola primaria, suddivisi in gruppi di 1° e 2°, 3°, 4° e 5° anno. Ogni studente dispone di un tablet personale, e la scuola è attrezzata con due lavagne interattive multimediali, un computer personale, otto laptop e una piccola biblioteca.

La mobilità dei bambini tra le 18 frazioni di Preci è garantita da due pulmini finanziati dal comune. Per la scuola media, invece, gli studenti si spostano a Norcia utilizzando il pullman di linea.

Nonostante le difficoltà, i numeri dell’ufficio anagrafe rivelano che dal 2020 ad oggi, ben 24 nuovi nati sono registrati a Preci. L’ultima ad aggiungersi è Francesca, una neonata di soli 5 mesi, il cui ambiente familiare riflette il ritmo del cambiamento: la madre è già tornata al lavoro, mentre la nonna si prende cura della piccola Francesca. La storia di Preci è un esempio di resilienza e speranza in mezzo alle sfide del dopo-terremoto.